Regista cinematografico sovietico. Fu anche operatore e come tale, da
giovanissimo, realizzò numerosi cortometraggi didattici. Divenne poi
assistente di Meyerhold e nel 1931 diresse il primo film sovietico del cinema
sonoro, intitolato
Il cammino lungo la vita. Questo film, ispirato alle
teorie sulla rieducazione sociale dei ragazzi abbandonati (
besprizornye),
procurò a
E. la notorietà e il successo. Egli fu anche il
primo cineasta sovietico a impiegare, nei lungometraggi, la pellicola a colori
con il film
Grunja Kornakova e con
Karnaval cvetov (Carnevale dei
colori), trattato quest'ultimo come film sperimentale. Altri film importanti di
E. sono
La fiera di Sorocinskij del 1939 e
Notte di maggio
del 1941, ambedue ricavati da racconti di Gogol (Riga 1902 - Mosca 1976).